I test prenatali permettono di individuare possibili patologie genetiche nel feto osservando la sovra/sottoproduzione di cromosomi.
I NIPT vengono effettuati durante il primo o il secondo trimestre di gravidanza direttamente sul sangue materno o sul DNA fetale libero circolante, ovvero materiale genetico rilasciato dalla placenta e presente nel circolo materno.
Questi test valutano il rischio che il feto sia portatore della Sindrome di Down, la Sindrome di Edwards o difetti del tubo neurale. I test prenatali (NIPT) non sono invasivi e consentono di verificare la presenza di oltre 40 malattie congenite.